dal catalogo della mostra "Le forme dell'ideale"

21.05.2012 18:00

 

… Ben altra è l’idea di “popolare” che si esprime attraverso le figure di Alfredo Truttero. Innanzitutto perché hanno l’aria del manufatto che conserva anche febbrilmente, il portato di una tradizione particolare, dell’humus di un nostro qualche strapaese, riempito di autonomasie moderne e borghesi. Ma soprattutto perché il termine “popolare” si connette qui perfettamente con l’accezione di realismo.

… non si tratta solo del fatto che i suoi personaggi sono tratti direttamente dalla strada, ma piuttosto del giudizio col quale Truttero guarda l’uomo, sorpreso in ciò che è incontrollabile. Il giudizio, come fonte di realismo, ecco il nesso veramente popolare, che tutto sospinge alla presenza di quella verità finale e certa, che per tutti loro egli ha conosciuto ed incontrato. Ma senza questo incontro precedente il realismo non sarebbe possibile. E senza questo giudizio, il realismo non sarebbe umano.

 

Camillo Ravasi 1995